Se Facebook mi azzoppa io devo chiedere a voi le stampelle. Non ho altro modo.
Dopo aver sentito dell'ennesima lamentela da parte di altri blogger e youtuber (come Germano Hell e Rick Dufer) ho anch'io la necessità di chiedervi una mano e lo farò spiegandovi in breve come funziona Facebook e in particolar modo cosa sta dietro la gestione di una FanPage e il suo pubblico. Sarò breve, promesso, e sono sicuro che questa roba potrebbe anche tornarvi utile.
Partiamo dall'inizio. Il mio blog, per raggiungere il suo pubblico, utilizza vari strumenti tra cui i social media (tutte le piattaforme in grado di creare una community). Tra loro ovviamente non può mancare Facebook, il re dei social network. Proprio su questo infatti c'è la mia pagina CervelloBacato, nella quale linko gli articoli provenienti dal blog e posto contenuti anche di altro tipo, in modo da appassionare chi mi segue e creare un posto quanto meno accogliente.
Il problema di cui parlo sta tutto nel funzionamento dell'algoritmo con cui Facebook gestisce le mie pubblicazioni. Dovete sapere che se io ho 600 Mi Piace e pubblico uno status, una foto o un video, il social non mostra il mio nuovo aggiornamento tra le notizie di tutte e 600 le persone che hanno dato il Mi Piace, ma solo a una piccola percentuale. Se, inoltre, io pubblico un contenuto che porta il mio follower ad uscire da Facebook, per esempio un link al mio articolo sul blog, questo riduce ancora più drasticamente il già limitato numero di fan che lo vedranno.
Facebook non vuole che la gente esca da Facebook. Vi vuole tutti dentro il social. Vuole che consumiate i contenuti di internet da lui. Motivo per cui molti blogger ora scrivono status lunghi piuttosto che articoli sul proprio sito, o youtuber caricano i propri video direttamente sul social invece che nei loro canali.