16/08/15

Ant-Man | Le dimensioni non contano, basta saperlo usare!

Ultimo film Marvel della fase 2, Ant-Man è la pellicola sul supereroe col super potere di diventare piccolo come un insetto e comandare le formiche, così da rendersi irritante disturbando i vostri picnic e farsi accoppare facile facile con una sola pedata, con un po' di Raid o con una racchetta elettrificata scaccia insetti. Utile! Ti vogliamo tra gli Avengers Ant-Man, sei fortissimo cazzo!

Quando inizi a guardarlo ti chiedi davvero come cazzo faccia uno col potere di diventare piccolo ad essere in qualche modo utile. Ok, gli indizi te li danno: Scott Lang, il protagonista, è un ladro provetto, sa infiltrarsi ovunque voglia, quindi se si rimpicciolisce il proprio lavoro lo fa pure meglio, no? Sì va bene, ma a parte questo? A parte rubare cose? Che può fare di fico? A noi ci piacciono i super eroi che si danno le mazzate, quelli che boom, sbam, sdang! Cazzo la guardiamo a fare una roba coi poteri se non ci fai sentire la potenza dei cazzotti di Hulk, i booster brucia culo di Iron Man, la faccia come la menta di Cap America o le tette esplosive di Vedova Nera?

Eroe di contorno con bonus punti trama!
Ant-Man è l'eroe che entrerà negli Avengers per fare la parte intelligente delle missioni mentre tutti gli altri spaccheranno a caso città e persone e monumenti importanti, così da rendere i prossimi episodi di gruppo dell'universo Marvel non solo degli hamburger d'effetti speciali che una volta ingurgitati ti lasceranno uno strano senso di disagio alla panza mandandoti a cacare, ma qualcosina di più, e per di più si intende senso logico degli eventi, storia! Perché se ve lo steste chiedendo, a me, Age of Ultron, ha fatto quasi schifo. La città volante sul finale ragazzi, la fottuta città volante... ho pianto sangue!

Ma comunque... Ant-Man!
Questo risulta uno dei migliori prodotti (ovviamente a mio parere, inutili teste di melma già col dito carico di spocchia puntato) visti fin'ora. C'è molta ironia, certo, ma funzionale e funzionante, proprio come accade coi Guardoni della Glassa e non come per quell'abboffaminchia di Thor 2 in metropolitana; c'è anche una trama abbastanza carina e interessante, e soprattutto una buonissima caratterizzazione del personaggio principale. Così, per dire, è paragonabile un pochino a Tony Stark per simpatia e senso dell'umorismo, con giusto un po' di idiozia in più. Fico insomma! Sì lo so, continuo a dire fico come un teenager. A non essere un granché fico però è purtroppo il nemico di turno, ma ormai c'abbiamo fatto l'abitudine, vero Ultron?

Altro da dire?
Vi divertirete molto. E sorpresa sorpresa, il super potere di diventare piccolo non è affatto una scemata, ma è sfruttato in maniera intelligente per soluzioni visive interessanti e trovate sceniche davvero esilaranti. Che poi, per sto Ant-Man, non è che le dimensioni contino molto. Come dicono sempre: Ce l'hai piccolo? Basta saperlo usare! E qui lo sanno usare. 

P.s Falcon fa cagare al cazzo! Qualcuno lo uccida!!!

6 commenti:

  1. Da non esperta di supereroi, ho sempre l'impressione che sia sempre la solita storiella trita e ritrita, quando la Marvel tira fuori un nuovo film. Nuovo supercattivo più cattivo, nuove super armi sempre più super e nuove super esplosioni... Insomma, tutto più super, ma la storia è sempre la stessa.
    Mi sbaglio? Non so, ma forse darò una possibilità ad Ant Man, visto che tu ne hai parlato bene.

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    1. Guarda, di sicuro non trovi la novità né l'originalità, però secondo me ti diverti. Io almeno l'ho trovato molto migliore degli ultimi suoi fratelli ;)

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  2. Posso credere al microverso e alle particelle Pym, ma non posso credere alla scritta "Directed by Peyton Reed" La cosa più alienante di tutto il film ;-) Cheers!

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  3. A me mi ha steso! E' stato troppo forte XD

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