30/04/12

Riflessione da febbre!

Momentaneamente la febbre m'è calata, poche linee sicchè posso scrivere con un minimo di lucidità mentale. Dato il lieve mal di testa ed il fastidio causato nell'usare il pc m'è venuta sta' riflessione circa una componente grafica della maggior parte dei siti internet che mi scassa le pelotas. 

La domanda che esplica tale riflessione è:
''Ma quanto cazzo di bianco c'è su queste cazzo di pagine?!''

Il bianco mi da un fastidio incredibile! Sono costretto ad abbassare la luminosità dello schermo perchè tutto questo candido biancor mi provoca un mal di testa che proprio.... Ahhhrg! E pensandoci anche quando sono in salute il problema lo riscontro più volte.

Questo rende l'idea di ciò che provo con tutto sto bianco!
Facebook è pieno di bianco! Addirittura spazi laterali senza alcuno scopo sono bianchi che più bianchi non si può! (è Avaa come lava! Mi sa che la pubblicità però non era questa)... Blogger col suo nuovo restyle è di un bianco da far impallidire pure facebook (che non ha assolutamente bisogno di schiarirsi ancora di più), e Google + ha di recente seguito questo simpatico trend di sbiancamento dell'interfaccia. 

Ma che palle! Perchè non facciamo gli sfondi grigietti?! Ahhh pensandoci pure il mio blog è tutto bianco (con un po' di verde che però rilassa la vista... eh io ci penso alla vostra salute oculare!). 

Ecco volevo solo sfogarmi in questo momento febbricitante... Troppo bianco! Ora copio è incollo i link su twitter che pure è bianco.... Ahhhhhhhhh i miei poveri occhi da elfo!

29/04/12

Voi spaccatevi il culo! Io faccio la bella vita!

Con tutta calma la mattina mi alzo dal letto senza nemmeno guardare l'ora. Dopo una lunga nottata passata a far festa, ora ho una fame da bestie. Tra uno sbadiglio e l'altro mi accomodo sulla sedia aspettando pazientemente che qualcuno venga a servirmi. C'è poco da attendere fortunatamente, che volete farci sono abituato così! Mi preparano la colazione ed io me la godo in tutta tranquillità. ''Che pacchia!'' penso finendo l'ultimo sorso di latte caldo. 

''E ora che faccio? Ho tutta la giornata libera!''. Mi spaparanzo sul divano e guardo un po' di tv godendo nel pensare a tutti quei poveracci che faticano di prima mattina per guadagnarsi la pagnotta. ''Sono ricco sfondato io, a me che me ne frega?!''. Il tedio comincia a pervadermi, ''Meglio cambiare attività!''. Mi alzo e do uno sguardo in casa. Chi stira le camicie, chi studia per preparare gli esami... ''Ahhh che noia, vado a cazzeggiare da qualche altra parte!''


Esco di casa accarezzato da un dolce sole sorridente e m'incammino verso il lungomare. ''Beh il sole bacia i belli giusto?''. La spiaggia è quasi deserta, in questo mercoledì primaverile sono tutti a lavoro. ''Ohh guarda uno sdraio sotto ad un ombrellone aperto! Dev'essere la mia giornata fortunata!'' . Mi ci butto a capofitto e mi godo questo relax guardando le nuvole in cielo. Pochi secondi e mi appisolo.

''Ahhh ci voleva! Ma quanto ho dormito!? Meglio tornare a casa...''. Nemmeno ho bisogno di bussare e questi servetti mi accolgono in gran festa. ''Cazzo datemi da mangiare, ho fame!''. Due secondi dopo mi sto già pappando un pesce spada cotto a puntino.
Nonostante la pennica sento la stanchezza della movida della sera precedente. Un'occhio distratto a facebook, qualche altro minuto di tv e sono già tra le braccia di Morfeo mentre la mia amata Katia si accoccola al mio fianco.

''Cazzo ma cos'è sto rumore? Staranno mica cenando senza avermi avvertito?! Ma che ore sono??''. Fuori è già buio. Mi alzo dal divano e mi precipito in sala da pranzo. ''Che storia è questa non si avverte più quando è pronto?!''. Il tempo di finire la frase ed ecco di nuovo i miei scattanti domestici che mi deliziano con prelibate leccornie. ''Ahhh ora si che ragioniamo! Perdonati tutti, stavolta non vi licenzio! Già, quanto adoro questa parola!''.

''Beh io esco adesso, torno quando torno e non rompete le scatole! Forse dormo fuori, forse non dormo nemmeno. Cià cià!'' ed esco via a cercar qualche sventola con gli amici. C'è la Mimì, una moretta con gambe mozzafiato che però se la tira un casino. C'è pure la Bea che troppo spesso è un po' puttanella. ''Vabè se si diverte con tutti cavoli suoi, a me basta che mi diverta io!''
Passiamo la notte così, tra feste, locali e scopate sotto questo splendido cielo primaverile.
''Preoccupazioni?! No! Mai avute e mai me le farò! Sono adulto lo so, ma sono servito e riverito e non avrò mai bisogno di far nulla di faticoso per vivere bene. Il cibo ce l'ho, un letto comodo ce l'ho, gli amici pure, lussi di qualsiasi tipo e le femmine non mancano mai. Posso andare dove voglio e quando voglio''.

''Che vi devo dire ancora? Mi invidiate forse?! Fate un po'come cazzo vi pare! Io sono un gatto felice e ora  se permettete vado a giocare con la mia pallina che suona!''.


26/04/12

Avviso alla clientela!


Scrivo questo post striminzito per dirvi velocissimamente due cose giuste di numero! 

Innanzitutto volevo ringraziare tutti voi che leggete le ''cassate'' che scrivo, le visite iniziano ad esserci e ne sono molto ma molto felice!

Seconda cosa volevo avvisarvi del fatto che ho aggiunto un piccolo gadget (qui alla vostra destra) in cui potete notare qualche consiglio su vari blog da seguire (e che seguo io stesso ovviamente). Questa seconda cosa (ho detto tante volte ''cosa'' alla facciaccia tua prof d'italiano!) la scrivo perchè ho notato che in molti blog tale avviso viene fatto e quindi... ecco! :) Poi magari farò pure un post con le descrizioni!

Detto questo, Passo e chiudo! E grazie ancora a tutti! 

Soltanto un attimo

Jim uscì dall'ufficio a pezzi, la giornata era stata un inferno. Non vedeva l'ora di tornare a casa, mangiarsi magari una bella bistecca, e stringere fra le braccia la sua neo-sposina, che lo attendeva sicuramente con impazienza. Inserì le chiavi e accese il motore. Una ventina di minuti e avrebbe finalmente potuto dare un senso a quel grigiore.


Mentre guidava le luci dei lampioni scorrevano via veloci, formando una lunga scia luminosa che si rifletteva sulla sua fronte, corrugata e concentrata nell'osservare la strada al di là dei tergicristallo inferociti. Fu soltanto un attimo e un'auto sbucò dal nulla tagliandogli la strada. Jim sterzò e la schivò appena in tempo, recuperando il controllo e facendo tuonare il clacson, mentre indirizzava un dito medio a quel coglione sconsiderato. Tirò un sospiro di sollievo. Pochi minuti dopo, passati i sudori freddi, già non ci pensava più. Parcheggiò la sua Ford e corse senza nemmeno aprire l'ombrello fino alla porta di casa.

Una volta dentro trovò la moglie in lacrime, pareva non vederlo, la cornetta del telefono che le ciondolava sotto un braccio. Dall'altro lato di questa, una voce triste consumava parole al vuoto:
''Mi dispiace signora, non c'è stato niente da fare. Suo marito non ce l'ha fatta. Gli hanno tagliato la strada e... abbiamo tentato il possibile, davvero, ma se n'è andato, poco dopo...''.

23/04/12

Quando l'ho visto ho detto ''Woooooow!''

Vi avevo parlato molto brevemente di How to train your dragon in quella sentimentale top 5 di film fatta qualche giorno fa e oggi, mi tocca ''ricitarvi'' questo splendido film d'animazione a causa di una notizia iiincredibile che mi è capitata per le mani!

Come appreso dal sito di cinema badtaste.it infatti, ''la Dramworks Animation ha creato uno spettacolo itinerante'' dedicato a questo cartoon e dopo aver visto il breve trailer allegato ad essa (di cui però poco si capisce) sono andato a spulciarmi qualche altro video su youtube.
Risultato!? Woooow!

Come potete vedere dal video si tratta di uno ''spettacolo teatrale'' in cui sono presenti attori in carne ed ossa che rappresentano i personaggi visti nel film accompagnati dai loro draghi in un ''sfondo dinamico'' che rende l'azione quasi reale. Sono proprio i draghi però ad avermi lasciato a bocca aperta. Una volta visti quasi non credevo ai miei occhi (sono io che mi stupisco di così poco o sono davvero una meraviglia?!)... I movimenti che compiono, la gestualità dei loro testoni ed il modo d'interagire con pubblico e attori li fa sembrare davvero dei draghi veri!

Vi invito a guardarli e Vi prego, ditemi che anche voi li trovate assurdamente realistici e che non sono io ad essere un bambinone che si stupisce per nulla! :)

21/04/12

Inno a Nostro Signore Iddio


Inchinati, prostrati di fronte al tuo Dio
stupra la terra e intossica il cielo,
mostragli fiero tutto il tuo amore
uccidi il tuo prossimo, strappagli il cuore,

massacra le bestie e scuoiale vive
vantate il suo vanto o splendide dive,
ingozzati e ingurgita lurido umano
evita gl'occhi a chi tende una mano.

Bramalo, amalo il tuo Signore e Dio
e stupra le infanzie perverso d'un boia,
incornicia l'amata di Amanti e gioielli
ammalati sperpera e strappa i capelli,

vomita fiero parole nel giusto
volta la faccia se poi siedi in alto,
sei un verme ignorante, orgolioso ignavo
ma mai tradirai dolce Dio il Denaro.


di C.B.

20/04/12

Dove un Cervello Bacato vede poesia #2...

Ve l'avevo detto, la poesia la si può trovare un po' dappertutto.
Se la scorsa volta vi ho proposto un pezzetto del film ''Il favoloso mondo di Amélie'' (lo trovate qui http://cervellobacato.blogspot.it/2012/03/dove-un-cervello-bacato-vede-poesia.html) *oggi vi porto un altro piccolo esempio di grande poesia, ovviamente tutto secondo i miei personali gusti e secondo le sensazioni che sento.

Si tratta stavolta di una canzone di Jovanotti, una di quelle dei primi tempi in cui a dirla tutta lo preferivo molto di più rispetto ad ora. Il pezzo in questione è ''Bella''


Un testo semplice, maledettamente semplice eppure romantico, fortissimo.
Buon ascolto! ;) E mi raccomando, non siate timidi, raccontante le vostre di poesie!

P.s * come faccio a rinchiudere tutto quel link(one) con una sola parola?!

18/04/12

Socializzazione da autobus!

La mia faccia era più o meno questa.
Questo articolo è stato refreshato, quindi se dovete leggerlo fatelo da QUI, che è sicuramente meglio!)

Sono in corriera di mattina non troppo presto e mi appresto a raggiungere l'università. Tutto tranquillo, stravaccato nel sedile con grazie d'ippopotamo ingolfato da un abbuffata di scoiattoli (cosa mangiano gli ippopotami poi?), fisso curioso il paesaggio (visto mille volte ma mi piace osservare durante i viaggi) con la musica nelle orecchie.
Poi... Accade ciò che mai vorresti! La batteria del lettore mp3 finisce e comincia il panico! ''E adesso come faccio a pensare senza le mie colonne sonore personali!?''

Evento questo che sono sicuro non vi capiterà troppo spesso dato che tutti, conoscendo la brutta sensazione ed il disagio psicofisico causato da questa brutale connessione col mondo reale nudo e crudo, cercano di evitare di lasciare la batteria a secco!

Ritornando a noi comunque, dopo qualche secondo di difficoltà e dopo alcune smorfie facciali che m'hanno donato la bruttezza di Claudio di Biagio (oh, sei un grande eh), mi sono messo l'animo in pace. Mi sono guardato intorno due minuti, il tempo di ambientarmi, e poi ho notato una cosa alquanto bizzarra: nonostante il numero di persone presenti fosse considerevole, non volava una mosca! Silenzio di tomba! Tutti se ne stavano per i cavoli propri con la musica nelle orecchie.

Non è una cosa un po' triste?! Certo, fosse prima mattina potrei anche capire e anzi odio con tutto il cuore le oche (e pure gli ochi!) che starnazzano in bus mentre tu sei ancora tra le braccia di Morfeo. Ma in questo caso non riesco a capacitarmene. 

Io ero solo, quindi mi facevo i cavoli miei! Ma possibile che in tutto il resto del bus non ci fosse stata una coppietta di morosi, una gruppo d'amici o anche un marpione (a parte me) che ci provasse con qualche donzella e che facesse un minimo di interazione sociale?! La musica (in questo contesto) c'ha fatto diventare asociali?! Non ci credo nemmeno io a questa bestemmia che ho appena detto ma... Che altra spiegazione c'è?!

Fortunatamente il mio triste e silenzioso tour verso la stazione delle corriere è stato allietato poi dall'arrivo di un simpatico omino. Questo dopo avermi battuto la mano sulla spalla per farmi distogliere l'attenzione dal finestrino, caricandomi nel mentre che mi giravo di grande speranza per la finalmente ritrovata riappropriazione del valore dell'unità e della condivisione d'idee e di opinioni fra le persone, ha emesso un rauco vocione dicendo: ''Eeeeh ragazzo favorisca il biglietto prego!''

Si, che bello!... Yeah!




16/04/12

L'ateo non teme la morte?

E' un pensiero triste, se volete pure pesante, ma chi di voi non l'ha mai fatto in un momento di solitudine?
Succede quasi per caso e non riesci più a scacciarlo. Pensi alla tua vita, pensi che prima o poi finirà. Poi ti rimproveri e ci ridi su, dicendoti che tanto sei giovane, che tanto c'è tempo, che la morte non ti riguarda. Sì, è un argomento davvero triste. Eppure se c'è una cosa che ci rende uguali e ci accomuna gli uni agli altri è proprio questa.
E fa davvero male vedere quando un ragazzino poco più giovane di te se ne va, quel ragazzino che fino a ieri salutavi per caso e con cui scambiavi due chiacchiere nel bus. Ti chiedi come sia possibile tutto ciò, come sia possibile che Lei ti sia passata tanto vicino. Si prova una gran pena. E una gran paura. Paura perché tutti, nessuno escluso dovranno incontrare la morte. Sconosciuta, ingiusta, insensata. E più ti colpisce da vicino poi, più si sprofonda giù.

Dove si finisce quando si muore? Semplicemente si smette di esistere? E allora perché si vive se deve tutto finire? Domande che probabilmente non troveranno mai una risposta... forse è la nostra intelligenza la causa di questo disgraziato tarlo che si insinua nei nostri pensieri, forse se l'Uomo non fosse tanto speciale non si porrebbe nemmeno il problema. Ok, sembra la sagra della banalità quest'articolo, però, però...
Conoscendo la paura che provo, mi sono chiesto cosa mai possa provare un ateo. Rassegnazione? Solitudine? Accettazione? Semplice noncuranza?
La cosa certa è che chi ha fede in un qualche dio (o religione, o filosofia ecc ecc), fede vera, probabilmente ha una marcia in più, una sorta di ''salvagente'' a cui aggrapparsi, una speranza.
E io, che non credo e nemmeno nego, questa piccola speranza non penso di averla. Solo curiosità. E tanta paura.

15/04/12

Quando si perde la passione per i videogames...

I videogames?! Beh, mi sono sempre abbastanza piaciuti.
Le prime esperienze risalgono al mitico SNES (o super nintendo) a casa del cuginetto, con Super Mario e Donkey Kong Country 3, che a provarli oggi restano comunque dei giochi con la G maiuscola! Sì, avete capito bene. Cercatevi dalla rete qualche emulatore e provateli, sono sicuro che vi accorgerete che certi livelli richiedono una bella spremuta di meningi (mmm spremuta di meningi :P ) e una buona dose di bestemmioni per scaricare la tensione.


Poi si è passati alla PlayStation di Sony, regalatami nel lontano Natale del 1997 (mi pare) in cui conobbi degli splendidi compagni d'avventure quali Crash Bandicoot, Spyro il draghetto (che non sapeva volare cazzo cazzo!), la combriccola di Final Fantasy 9, Jade Coccoon (giochino questo un po' sconosciuto ma che merita davvero tanto!) e tanti tanti altri.
I pomeriggi passati insieme alla mia splendida Play li ricordo con nostalgia, e ancora oggi mi capita di ravanare nell'armadio per riportarla alla luce del sole e tuffarmi così in quel fantastico mondo videoludico.

Il dopo Play è stato meno ricco e volendo, pure meno divertente nonostante l'incredibile evoluzione della grafica e delle tipologie di gioco. Non piacendomi la ps2 passai a Xbox e poi Xbox 360 con qualche toccata e fuga di pc (Unreal Tournament ci stà sempre!). I nuovi e super-evoluti  compagnucci di merende però non mi attiravano più, una o due settimane di gioco (perchè non sono mai stato uno di quei tipacci che finiscono tutto in tre ore di gameplay soltanto per vantarsi della loro cazzutaggine e bravura) giusto il tempo per godermelo un po' insomma, e l'interesse per questi scemava. 

La polvere si affolla ora copiosa sulle solitarie console, spostata di tanto in tanto con l'arrivo di qualche uscita interessante ma comunque rara (es. ogni uscita di Halo). Mettiamoci poi che non mi piace il calcio e di conseguenza i Pes, i Fifa e compagnia bella, ed ecco che arriviamo alla triste conclusione: salvo qualche piccola eccezione, i videogiochi non m'attirano più. Magari ce ne sono di fighi eh, ma dovreste sbattermeli davanti perché non me ne intendo nemmeno più.

Se avete qualche consiglio per risvegliare l'antico ardore dunque, scrivetemi qui, considerate però che sono fiero possessore di 360 e pc (scarsetto).

14/04/12

Com'è bello andare al cine!

Andare al cinema e gustarmi un bel filmone è una cosa che amo. Minimo una volta al mese al cinema bisogna andarci.

La passione per il grande schermo ce l'ho sin da quand'ero un pischello, grazie a mamma e papà che mi portavano (in realtà non troppo spesso) nella sala del peasino sputo in cui abito. Ricordo la meraviglia e lo stupore che provai la prima volta, quando vidi il Re Leone in tutta la sua magnificenza, o ancora quando mia zia mi portò a vedere il primo Harry Potter e si sorbì il dopo-film circondata da millemila bambinetti eccitati che combattevano a suon di incantesimi (me compreso, of course).

Col passare del tempo questa passione ha però subito piccoli cambiamenti. Dai 13 ai 16 anni se non di più, scoprii il malefico mondo di internet (in cui ahimè molte persone ancora si perdono) e quei maledettissimi metodi con cui ''click click click'' ed eccoti pronta l'uscita del momento sul tuo computerino senza spendere un euro. Credetemi se vi dico di aver visto tonnellate di film ripresi dalle sale e quindi in qualità merdosa soltanto per il gusto di essere uno dei primi a consumarlo. Cazzo mi fregava di essere il primo poi? Boh!

Fortunatamente la fase di scroccaggio selvaggio se ne andò, tutto grazie all'incredibile scoperta dei maestosi Multisala! Questi mi attirarono stile calamita offrendomi schermi giganti, audio mastodontico, carriolate di pop-corn e schifezze varie e il 'profumo del cinema! Così mi piace chiamare quell'atmosfera che si respira nei momenti in cui si abbassano le luci e tu sei lì, seduto sulla tua poltroncina armato di coca e roba da sgranocchiare mentre iniziano a proiettare (oltre a quella stronza di una pubblicità rompi scatole) i trailer... Momento top!
Dal ''giorno Multisala'' in poi, almeno una volta al mese, o comunque quando esce un film coi controcazzi, io Voglio andare al cinema e guai a chi me lo toglie! Da quando poi hanno aggiunto il 3D, che so a molti di voi non piace e non convince del tutto, è sorto un ulteriore motivo per andarci (del 3D ne parlerò perché bisogna bisogna bisogna ma il tempo oggi non ci stà).

Chiudo questo brevissimo post dandovi un consiglio: è vero che i biglietti costano un po' troppo, ma se c'è un film che vi piace e che guarderete sicuramente, fatelo andando al cinema! Perchè tra sala e tv/pc non c'è proprio paragone!

12/04/12

HunterxHunter: bello ma neanche troppo!

Mi sono avvicinato ad HunterxHunter dopo aver visto qualche puntata in tv e me ne sono subito innamorato. Poi, dato che trovo gli anime in generale molto lenti e odio i filler con tutto il cuore, mi sono letto qualche scan da internet e il mio amore a quel punto si è consolidato.
HunterxHunter per chi non l'avesse mai letto, racconta di un ragazzino di nome Gon, che decide di conquistare la licenza di Hunter grazie a cui si possono ottenere degli speciali privilegi che permettono grandissime agevolazioni nei più disparati ambiti d'interesse. Ok, ho detto tutto e niente scusatemi! Da adesso in poi proverò pure ad utilizzare la punteggiatura, giusto per non farvi andare via di fiato ;)


In effetti non è una trama ''facile'' da raccontare, forse perché c'è qualche difficoltà nell'intravvedere un reale filo conduttore in questo manga, se non quello del piccolo Gon che cerca suo padre per il mondo, anch'egli hunter e molto potente. Il punto forte di quest'opera è quindi (secondo me) l'avventura cruda e pura, perché sì, HunterxHunter diverte e stupisce al tempo stesso con questo enorme e imprevedibile viaggio. Mondi bizzarri, personaggi eccentrici e curiosi e appunto tanta tanta tanta avventura!
C'è poi da citare anche la questione di bene e male, che non sono ben definiti, e ognuno infatti segue i propri interessi e i propri sogni. L'assenza di una separazione netta fra giusto e sbagliato dona perciò un senso di realismo in tutti temi affrontati dall'autore.

Che altro dire? Il mio rapporto con questo manga sembrerebbe tutto rosa e fiori e invece... per quanto i miei occhi fossero a forma di cuoricino per quasi tutta la prima metà della narrazione, si sono inevitabilmente infranti una volta conclusa la saga di GreedIsland dove a parer mio, tutto ciò che di buono ho scritto nelle righe precedenti perde valore. L'avventura non entusiasma più, gli equilibri di forza si confondono, la trama stessa diventa pesante.

Qui iniziano gli Spoiler quindi in caso non abbiate seguito il manga, fermatevi.
(Ricordo comunque che parlerò secondo i miei gusti personali).

Vogliamo parlare della saga delle formichimere?!

05/04/12

La canzone più triste del mondo...

Ebbene si, quando la sento mi parte una tristezza che non finisce più!
Dovete sapere che il CervelloBacato è una persona abbastanza legata al passato, che ricorda molto della sua infanzia (tra l'altro bellissima, non c'è che dire, ho avuto culo!) e che rimpiange terribilmente il tempo che passa.

Non è che mi pento della mia vita fin ora, ma pensare a questo '' eterno scorrere incontrollabile'' (come sono aulico eh!?) a me mi ispira tristezza (''a me mi'' proprio per specificare che proprio a me sta succedendo sissì)...
Ops scusate! Parlo e parlo e non vi ho ancora detto di che canzone parlo, ma che burlone (oggi mi sono antipatico da solo non oso immaginare quanto vi stia irritando)!... Eccola qui:

Non sono fan di Renato Zero e a parte questa conosco ben poche sue canzoni, ma questa... Tristezza... Mi immagino già ad ottant'anni mentre l'ascolto per caso su una radio iper tecnologica e intanto mi scende una lacrimuccia... Giornata triste...

04/04/12

Il manga perfetto per le vostre ''sedute spiritiche''!

Citando poco tempo fa la splendida correlazione fra manga e gabinetto (che potete trovare qui http://cervellobacato.blogspot.it/2012/03/leggi-manga-in-gabinetto-se-ti-fan.html) m'è venuto in mente il manga ideale che può allietarvi durante le vostre ''sedute spiritiche'' (non so voi ma io spesso e volentieri ho proprio un demonio dentro)!

Si tratta di ''Worst-La legge del più forte'', che iniziai a leggere nel periodo delle superiori ma che poi persi di vista per motivi che non ricordo proprio.
Lo ritengo un manga da gabinetto perchè è una lettura piacevole, non troppo impegnativa e con scene tremendamente divertenti! E' sufficiente lo stile di disegno adottato nelle varie gag per farmi morire. E' l'ideale insomma per i vostri momenti di evasione dalla quotidianità in quel breve lasso di tempo in cui vi trovate soli con odori/rumori molesti e quant'altro.

Detta brevissimamente, la storia racconta di questo ragazzotto di campagna di nome Hana (il tipo tutto sorridente che vedete qui a fianco) che decide di trasferirsi in città per poter frequentare l'istituto superiore Suzuran. Tale istituto (così come la città) si rivelerà un'accozzaglia di brutti ceffi pronta a organizzare scazzottate facili e vere e proprie bande criminali con gerarchie ben definite!
I personaggi sono molto ben caratterizzati (unico difetto sono i miliardi di nomi cacofonici che ''purcaza la putanaza'' ti fanno venire la confusione in testa!), i disegni abbastanza curati (quando iniziano a suonarsele l'azione si capisce bene) e l'intreccio narrativo... beh forse leggermente meno eccellente, ma potrei avere un ricordo distorto dato il tempo trascorso dall'ultima lettura.

Resta il fatto che lo straconsiglio (anche se volete leggerlo al di fuori dal gabinetto eh!) e quasi quasi vado a ricercarmelo pure io! Adiosss!

03/04/12

No Tav o si Tav?! Nel mentre che ci pensiamo prendiamoci tutti a mazzate!

No Tav o Si Tav?!
Sono ormai mesi e mesi che si sente parlare di questa guerra d'opinioni! Guerra combattuta a suon di pompose e faziose orazioni da parte di personaggi più o meno illustri, con dati cacofonici e confusionari (scritti rigorosamente in arabo per la maggior parte delle persone), da manifestazioni a destra e a manca e perché no, di un po' di sane botte da orbi!
Ora, i dubbi mi sorgono spontanei (e sono sicuro che è cosi anche per voi): ma sta benedetta Tav è utile o no?! Com'è possibile che ci sia una così netta contrapposizione d'idee su un progetto che è Ben Ideato e che è stato spiegato Chiaramente ai diretti interessati (cioè noi che tiriamo fuori gli euri!)!?
Aahh vuoi vedere che Forse i diretti interessati (si, noi poveri cristi impalati davanti tv e giornali che ci sorbiamo questa esaltante telenovelas aspettandone la fine) non l'hanno mica ben recepito questo grandioso progetto perché Forse non è mai stato spiegato come si deve?!
Ma perché?! Devono pure venire a dirci concisi e precisi come intendono spendere i nostri euri!?

Sia chiaro, mi ritengo un grand'Ignorantone! Non conosco precisamente i funzionamenti che stanno dietro alle grandi opere pubbliche né un'altra mezza infinità di informazioni importanti, ma... conosco la confusione che sta dietro alla persona media, dietro ad ogni ''parlatore comune'' di lingua italiana, che davanti a quei tecnicismi provenienti dal mondo della politica e del diritto privato & co. (insomma quel mondo dove girano bei soldoni) si ritrova col cervello fumante (o bacato come il mio). Ed è per questo che mi sto sfogando qui! Che poi non è tanto per i tecnicismi, quanto più per le supercazzole che sparano usando tali tecnicismi.

La confusione di cui parlo?! Basta cercare un qualsiasi articolo al riguardo. Per ogni Si Tav che sostiene una determinata Virgola c'è un No Tav che parla dell'esatto contrario. E nel mentre che ci si pensa a chi ha ragione e chi ha torto, nel dubbio via di mazzate!


E' vero, è nostro dovere andare a capire come ''funziona il mondo'' e se e come i nostri diritti vengano rispettati o meno, ma sarebbe molto gradito se ci fosse qualcuno che da lassù si degnasse di parlare a noi comuni mortali (in lingua italiana, non supercazzolara) che stiamo quaggiù! Perchè quei signori che stanno là in cima lontani lontani non sono altro che le ''emanazioni'' degli altri, ne sono i rappresentanti, ed in quanto tali dovrebbero come Minimo essere chiari e precisi! Punto! Per emanazioni non intendo scorregge, anche se l'accostamento suonerà più esatto così. Intendo estensioni.

Se poi invece pensate che tutto ciò sia normale così com'è e che sia io (e altre millemila persone) un pirla perché non capisco un kaiser del nostro Paese allora vi chiedo: è normale nel 2012, in Italia, ricorrere alla violenza a causa dell'ignoranza?!